Re -Think Timber, tra sicurezza e comfort abitativo

Il Tour formativo di Assolegno per il 2019 è dedicato ad informare e promuovere su tutto il territorio nazionale le soluzioni ingegneristiche in legno. I convegni saranno organizzati in collaborazione con ANTIAL (Associazione Nazionale Tecnologi, Architetti e Ingegneri del Legno) e toccheranno i luoghi che nel corso degli ultimi 30 anni sono stati colpiti da eventi sismici.
Il titolo degli incontri "Re -Think Timber, tra sicurezza e comfort abitativo" vuole portare all'attenzione di tutti i partecipanti il nuovo e crescente ruolo del legno all'interno del panorama edile nazionale, evidenziandone peculiarità e potenzialità nel contesto urbano. Multipiano, opere complesse, ma non solo: archietttura ed esigenze della committenza in termini di comfort abitativo coniugato sia in termini di isolamento acustico che di risparmio energetico. 
La sicurezza abitativa del nostro patrimonio deve partire dalla consapevolezza dello stato di conservazione del panorama edile nazionale e quali possano essere i vantaggi di un processo di sostituzione edilizia realizzata con tecnologie costruttive in legno. 

Primo appuntamento 
Terremoto: Friuli-Venezia Giulia 1976 
Il terremoto del Friuli del 1976 fu un sisma di magnitudo 6.5 della scala Richter che colpì il Friuli, e i territori circostanti, alle ore 21:00:12 del 6 maggio 1976, con ulteriori scosse l'11 e 15 Settembre. Per vastità della zona colpita, per i decessi e per i danni provocati è uno dei peggiori terremoti che ha colpito l'Italia 

Sede: UDINE (Hotel Là di Moret – Via Tricesimo 276) 
Data: 1 Febbraio 2019 

Secondo appuntamento 
Terremoto: Emilia-Romagna 2012 
Il terremoto dell'Emilia del 2012 è stato un evento sismico costituito da una serie di scosse localizzate nel distretto sismico della pianura padana emiliana, prevalentemente nelle province di Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia, Bologna e Rovigo, ma avvertite anche in un'area molto vasta comprendente tutta l'Italia Centro-Settentrionale e parte della Svizzera, della Slovenia, della Croazia, dell'Austria, della Francia sud-orientale e della Germania meridionale. Già tra il 25 e il 27 gennaio 2012 si ebbero in zona fenomeni significativi, ma la prima scossa più forte, di magnitudo 6.1 è stata registrata il 20 maggio 2012 alle ore 04:03:52 ora italiana (02:03:52 UTC), con epicentro nel territorio comunale di Finale Emilia (MO), con ipocentro a una profondità di 6,3 km. 

Sede: Bologna – Università di Bologna 
Data: 12 Aprile 2019  

Terzo appuntamento 
Terremoto: Abruzzo 2009 
Il terremoto dell'Aquila del 2009 consiste in una serie di eventi sismici, iniziati nel dicembre 2008 e terminati nel 2012, con epicentri nell'intera area della città, della conca aquilana e di parte della provincia dell'Aquila (bassa Valle dell'Aterno, Monti della Laga e Monti dell'Alto Aterno). 
La scossa principale, verificatasi il 6 aprile 2009 alle ore 3:32, ha avuto una magnitudo momento (MMS) pari a 6.3 (5.8 o 5.9 sulla scala della magnitudo locale). Sede: Aquila Data: 21 Giugno 2019 Quarto appuntamento Terremoto: Irpinia 1980 Il terremoto dell'Irpinia del 1980 fu un sisma che si verificò il 23 novembre 1980 e che colpì la Campania centrale e la Basilicata centro-settentrionale. Caratterizzato da una magnitudo di 6.9 (X grado della scala Mercalli) con epicentro tra i comuni di Teora, Castelnuovo di Conza, e Conza della Campania. 

Sede: Salerno 
Data: 18 Ottobre 2019 

Quinto appuntamento 
Terremoto: Centro Italia 2016 
Gli eventi sismici del Centro Italia del 2016 e 2017, definiti dall'INGV sequenza sismica Amatrice-NorciaVisso, hanno avuto inizio ad agosto 2016 con epicentri situati tra l'alta valle del Tronto, i Monti Sibillini, i Monti della Laga e i Monti dell'Alto Aterno. La prima forte scossa si è avuta il 24 agosto 2016, alle ore 3.36 e ha avuto una magnitudo di 6.0, con epicentro situato lungo la Valle del Tronto, tra i comuni di Accumoli (RI) e Arquata del Tronto (AP). Due potenti repliche sono avvenute il 26 ottobre 2016 con epicentri al confine umbro-marchigiano, tra i comuni della Provincia di Macerata di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera. Il 30 ottobre 2016 è stata registrata la scossa più forte, di magnitudo momento 6.5 con epicentro tra i comuni di Norcia e Preci, in Provincia di Perugia. Il 18 gennaio 2017 è avvenuta una nuova sequenza di quattro forti scosse di magnitudo superiore a 5, con massima pari a 5.5, ed epicentri localizzati tra i comuni aquilani di Montereale, Capitignano e Cagnano Amiterno. 

Sede: Perugia – Fondazione Guglielmo Giordano 
Data: 28 Novembre 2019
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